Al meglio non c’è mai fine

Per fortuna che al meglio non c’è mai fine.

A furia di mail entusiaste rischio di essere poco credibile, ma questa volta è stato tutto troppo troppo bello.
Bello per la partecipazione (eravamo in 71… al tappo) e il contesto dell’agriturismo ma sopratutto perchè per la prima volta si è sentita la profonda e diffusa  partecipazione corale per la riuscita dell’niziativa dove proprio i soci più impegnati si sono divertiti di più e sono soddisfatti.

Forse solo le foto (vedi qui sotto) possono rendere l’idea dell’impegno e del successo  a 360 gradi:
la preparazione dei tavoli (grande Barbara con le composizione floreali), le cuoche indaffarate, il servizio ai tavoli, i commensali felici e coinvolti,  le premiazioni dello sci club monte penice per la gara snow a Cortina (caro Gigi farò fatica a dimenticare il nostro siparietto con abbraccio finale), le felpe personalizzate per gli istruttori e per gli importantissimi  prossimi neo accompagnatori, le dediche  per Luca ed Enrico, la felpa per Il Piccolo Antonio genio del mountain, le coppe per i cuccioli mountainboarder  vecchi e nuovi  (su tutti l’agitata commozione di Niki) , il riconoscimento ai veterani   ed ai giovani in generale.

Sicuramente le foto non daranno neanche l’idea di quanto hanno goduto le papille gustative; dai numerosi antipasti ai dolci che non finivano  mai  stamattina in molti faticheranno a riprendersi.

E’ obbligatorio ricordare  tutte le cuoche che da metà settimana hanno  lavorato con affettuosa passione:
MARISA , MARIA, OLGA, BARBARA, PAOLA, SONIA, LUCIA, YLENIA, ADRIANA il vivandiere LUIGI e i vinai BETTO , WALTER, ROMANO e SILVANO. Grazie anche a Marcello ed Emma come sempre gentili, disponibili ed ospitali.

Per la prima  volta c’erano  anche i nonni  e gli zii (che per me sono nonni,  zii, papà  e mamme) di quasi tutti gli atleti, sono davvero forti questi vecchietti, magari non sapranno tanto di mountainboard, ma a compagnia non li batte nessuno: bravissimi, siete un esempio positivo per tutti.

Era  presente anche il Canoa club Bobbio con il presidente  Enzo e altri soci , a testimonianza di come  questi sodalizi tra passioni debbano crescere per diventare concrete collaborazioni. Non mancavano neanche gli sponsor ( mitico Silvano che pur di esserci è partito da Milano in extremis), grazie ai quali riusciamo ancora a regalare le felpe ai più piccoli.

E’ d’obbligo  rendere noto a tutti  anche il successo dell’iniziativa dal lato finanziario, il netto ( molto soddisfacente) tra i costi sostenuti e il contributo di tutti è in bilancio alla voce : contributo soci cena 14 Maggio.

Non mi resta che ringraziare ancora una volta a nome degli atleti, degli istruttori e del consiglio direttivo  chi crede nel Progetto Penice e con la sua presenza e partecipazione ci conferma in ciò che facciamo  rendendo  possibile il nostro sogno.

Ciao a tutti
Marco