Nel week-end scorso si è concluso sulla pista di Casamatti il corso accompagnatori. Sono stati due giorni impegnativi (soprattutto per i due vecchietti…) ma alla fine ne è proprio valsa la pena.
Da sabato mattina Sara, Luca, Paolo e il sottoscritto sotto l’attenta guida del mitico Daniele abbiamo sviscerato le varie tecniche di curva, frenata, le modalità d’insegnamento ecc ecc
E per rendere il tutto più divertente il nostro beneamato maestro ci ha fatto lavorare praticamente solo in switch (per i non addetti: è come se vi obbligassero a scrivere un tema con la mano opposta a quella con cui scrivete di solito…)
Ci sono stati momenti di divertimento totale e di sconforto totale (nel mio caso quando ti rendi conto che i venti anni son passati da un bel po’ e che certi movimenti non ti riescono proprio così… fluidi), in ogni caso abbiamo cercato di darci sostegno a vicenda incitandoci quando le cose non ci riuscivano e complimentandoci quando ci riuscivano.
Al di là delle battute con questo corso la Scuola Mountainboard del Progetto Penice può contare su un effettivo di due maestri e quattro accompagnatori (che nel giro di due anni saranno a loro volta maestri) rafforzando così la propria capacità di insegnamento e quindi di apertura verso il territorio.
Un ringraziamento – a nome di tutti noi allievi – a Daniele il nostro maestro, che oltre ad averci illustrato tutta la parte tecnica ci ha anche fatto capire che la cosa più importante è riuscire trasmettere a chi vuole avvicinarsi a questo sport tre semplici concetti:
“Fun, Easy, Safety”
ovvero divertimento, facilità e sicurezza. E questo a mio parere potrebbe diventare il motto del Progetto Penice.
Infine, ma non per ultimo, un ringraziamento a Marco e a tutti gli altri ragazzi (Stefano, Ciprian ecc ecc) del Progetto Penice che lavorando fino a tardi nei giorni precedenti il corso ne hanno permesso il regolare svolgimento.
Aloha!