Ciao a tutti
Ultimamente vi tedio un pò troppo e a furia di report entusiasti non vorrei risvegliare i sopiti desideri/istinti/passioni di tanti, ma cosa ci volete fare una domenica come quest’ultima non mi era mai capitata, sotto la neve dalle 7 del mattino ( a spalare per uscire di casa) fino alle 7 di sera è veramente tanta roba!
E si, perchè da quando siamo arrivati a Casamatti verso le 9 non ha mai smesso di fioccare, a volte anche tantissimo. Grazie ai mandanti Sala and figlio nonchè al gattista Stefano che finito di battere al passo è sceso a schiacciare qualche anda e ritorno anche da noi, la giornata è partita tra neve battuta polverosa e fresca spessona , per continuare fino a sera con altri 20/25 cm a ricoprire ancora tutto. Una discesa sempre nuova dopo l’altra con l’effetto “galleggiamento elfico ” a farla da padrone , e la neve per certi tratti fino alle cosce spolverina dappertutto.
La motoslitta affondata fino al sebatoio dava l’impressione di guidare una turbina a cingoli con i bambini ( soprattutto Alessandro) che non hanno mai perso un giro, insomma una domenica da veri appassionati indomiti e un pò maniaci della neve. I nostri ragazzini sono stati fantastici con la Ale ormai padrona dello snowboard e Nicolò molto più sicuro di sè che facevano una discesa via l’altra sommersi da fiocchi spessissimi, gli esordienti di Romagnese/Zavatarello Dade,Pasquale ed Albano che sotto la guida dell’instancabile Giorgio diventeranno fantastici snowboarder stanno raggiungendo il solitario Negher maratoneta della tavola,mentre Paolo, il grande Paolo che ci ha portato anche la dolcissima morosa Chiara, rischia di diventare davvero bravissimo tra hard free style e cappotti in fresca.
Fortuna che avevamo la mitica segretaria Paola che ha pensato di mantenere acceso il fuoco in casetta dalla mattina alla sera garantendo un ricovero sicuro almeno per La piccolissima Marti che ( anche lei) non ha mai mollato , sempre protetta da Nami e Spooki ( perchè noi abbiamo i cani delle nevi non i gatti).
Insomma una domenica da duri che io e Romano ci siamo goduti da vecchietti come e più degli altri raccogliendo la soddisfazione dei tanti impegni.
Grazie a tutti quelli che c’erano e grazie a tutti quelli che verranno domenica prossima alla ciaspolata che, visto il paesaggio incantato dalla neve regalerà scorci e tratti magici, ma essendo più impegnativa per lo spessore del manto nevoso verrà accorciata nella parte iniziale per consentire a tutti di divertirsi senza sfiancarsi, mentre chi vuole potrà allungare il percorso a piacere nelle secolari faggete di Bosco Burroni e Penicina.
Ciao a tutti
Marco