Ciao a tutti
Ebbene si, ci siamo.
Dopo mesi di preparazione, allenamenti, organizzazione e pulizia mancano pochissimi giorni al primo european cup del Penice. Già domani arrivano i primi rider stranieri a provare il percorso e giovedì andiamo a prendere Matt Brindt ( campione del mondo FS) a Linate.
Mi viene voglia di ringraziare ( oltre che un pò di dormire), ma per questo avremo tempo , ora vi voglio chiedere di partecipare numerosi all’evento , sia come aiuto per giudice di porta, cuoco, addetto ai piattelli, autista dei pulmini per risalita e tanto altro che servirà ( le vettovaglie dei soci lavoratori sono gratis, si paga solo la birra) , oppure semplicemente come supporter, tifoso e/o curioso. Vi aspetto tutti anche per il concertone di sabato sera con le due band bobbiesi MATILDA’S e J.C. BAND e i piatti che l’ottimo ristorante Penice di Giuseppe ed Elena ci servirà direttamente in pista, senza dimenticare le premiazioni di domenica mattina e grigliata finale.
Una preghiera particolare alle tante NONNE,MAMME, ZIE, SORELLE,CUGINE ecc ecc : FATE TANTE TORTE CHE NE ABBIAMO TANTO BISOGNO.
Ed ora vi lascio dicendovi perché per me è già un successo:
- Perché vedere i nostri esordienti Antonio, Federico, Jamal sotto l’amorevole e ruvida ala di Giorgio, crescere fino al punto di scendere dritti in libertà mi conforta per il futuro.
- Perché incontrare ogni domenica ed anche sabato tanti rider vecchi e nuovi con i quali rafforzare amicizia e collaborazione consolida uno sport sano e sincero come piace a noi.
- Perché senza l’europeo non saremmo mai andati in Germania a vincere un open di Boarder cross con Elia e Stefano che assieme ad Ovidio e Ciprian sono stati i miei primi e più vicini allievi.
- Perché un salto per il free style come questo non l’avremmo mai fatto ed invece lo abbiamo fatto tutto noi.
- Perché leggere dal team leader Polacco Piotrek che per la prima volta andranno in così tanti (14/18) e così distanti per venire da noi che agiamo con uno spirito simile al loro ci unisce TUTTI.
- Perché oltre 30 riders stranieri con diversi pro riders, per una prima edizione sono davvero tanti
- Da ultimo e personalmente : perché che faccia la gara o no, da il più vecchio che sono ormai da anni, non avrei mai girato così tanto e così forte senza lo stimolo di provare i tracciati ,facendolo con mio figlio ma troppo poco con mia figlia ( che si è infortunata subito porca vacca) ed anche con il Negher……perché senza di loro probabilmente ….. non sarebbe già un successo.
Ciao a tutti
Marco