Il progetto Penice non è nato con velleità agonistiche, essendosi presentato fin da subito come sci club ludico sportivo con l’intento di avvicinare agli sport invernali chiunque lo volesse senza spendere troppo. Nel contempo nella stagione estiva tramite sci d’erba e mountain board si apriva uno scenario inedito quanto unico, non essendoci mai stato prima nulla del genere anche a livello nazionale.
Pur non preparando atleti apposta per le gare, la partecipazione ai vari raduni e competizioni internazionali ci ha portato a conoscere i più grandi campioni del mountainboard, soprattutto a Bardonecchia, dove anno dopo anno, da semplici spettatori abbiamo partecipato direttamente alle gare, ottenendo da subito ( anno 2010) la campionessa italiana ed europea (gara unica) con Gallini Sara, sia per la categoria junior che assoluta femminile . Podio più alto Juniores anche nel 2011 con Ovidio Lucutar e nel 2012 con Ciprian Sasu ( http://it.wikipedia.org/wiki/Mountainboard).
Appena la federazione Italiana di Mountainboard ha organizzato il campionato italiano a tappe per squadre istituendo la coppa MIA, abbiamo aderito con entusiasmo, coltivando partecipanti in tutte le categorie ed allenandoci assieme con la passione e la condivisione delle emozioni come ci riusciamo noi quando lo vogliamo davvero.
Indimenticabili gli allenamenti del Mercoledì sugli stradelli del nostro Bobbio e la trasferta al bosco delle fate di Fontanigorda (GE).
Grazie all’impegno di tutti e soprattutto dei più piccoli, la coppa MIA è stata vinta dal Progetto penice sia nel 2011 che nel 2012 con punteggi altissimi e grande distacco dei secondi classificati pur bravissimi. (http://it.wikipedia.org/wiki/Mountainboard#Albo_d.27oro_della_Coppa_M.I.A).
Ad oggi la squadra non è molto attiva, essendoci stati impegni ed imprevisti che ci hanno costretto ad uno stop per tutto il 2013.
Proprio per riattivare alla grande lo spirito stupendo che ha animato ed anima i nostri atleti, abbiamo deciso di partecipare nel 2014 a tutte le manifestazioni sportive possibili, sia in Italia che in Europa e, come promozione /sviluppo molto importante, il consiglio si è assunto l’impegno di organizzare il primo campionato europeo di downhill in Italia che non sia a Bardonecchia (stazione super organizzata e collaudata) .
Questi campioni, saranno esempio di destrezza e dedizione allo sport per tutti quelli che vorranno provare ad entrare in squadra o, semplicemente, provare la nostra tavola per vivere direttamente il senso di libertà che riesce a regalare.