Proposta…

Ciao a tutti.

Per come la vedo io ( magari potessi anch’io), se fossimo gente seria, tutte le sere dovremmo smettere di lavorare alle 17 massimo e, non importa se con ciaspole, snow, sci , piedi o in motoslitta, dovremmo andare a girare in vetta.

Scendo ora da un sopralluogo: fantastico. Girata la curva della casermetta (vedi le foto qui sotto) si spalanca uno spettacolo bellissimo con tantissima neve finissima ed immacolata (prima che passassimo noi), addirittura il campone che si riempie alla festa del penice è allo stesso livello dei pini sottostanti ai primi rami, tanta è la neve che si è accumulata.

Il canalone poi non vi dico, mi sono venute due ernie per cavare la motoslitta piantata nel ripido sotto il boschetto spartiacque, ma ho goduto tantissimo a partire dall’ex parcheggio della circumpenicina sotto la partenza del vecchio skilift, ormai anche lui ex, fino a sopra la genzianella ( tutta in una volata per forza) . Tra l’altro la strada è aperta fino all’antenna di telelibertà, per cui, se da un lato bisogna fermarsi per attraversare la strada, risulta invece comodissimo salire a turno con il pulmino, poi per chi vuole breve tratto a piedi o motoslitta fino al santuario o poco prima e poi giù a piacere dove coio coio.

E’ piacevole soprattutto sentire la differenza della neve col cambio quota.

La quantità pare non cambiare ma la qualità tra l’arrivo e la partenza sembra la differenza tra la neve delle dolomiti e quella di Casamatti in Marzo.

PROPOSTA: solo per adulti e senza coinvolgimento del progetto penice che in questo caso non ha copertura assicurativa, aperto a tutti, divisione delle spese per risalita con pulmino o motoslitta, tutte le sere fin che dura la neve e soprattutto finchè c’è luna mezza piena o finché non ci si stanca : discesa dalla vetta in serale/notturna. Rispondete e date adesioni che ci organizziamo.

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